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- Lehrstuhl für Öffentliches Recht, Staatslehre und Rechtsvergleichung (Univ.-Prof. Dr. Dr. h.c. Karl-Peter Sommermann) (15)
- Lehrstuhl für Öffentliches Recht, insbesondere deutsches und europäisches Verwaltungsrecht (Univ.-Prof. Dr. Ulrich Stelkens) (7)
- Lehrstuhl für Öffentliches Recht, Finanz- und Steuerrecht (Univ.-Prof. Dr. Joachim Wieland) (2)
- Lehrstuhl für Öffentliches Recht, insbesondere Europarecht und Völkerrecht (Univ.-Prof. Dr. Wolfgang Weiß) (2)
- Lehrstuhl für Hochschul- und Wissenschaftsmanagement (Univ.-Prof. Dr. Michael Hölscher) (1)
Il saggio analizza le procedure di selezione utilizzate nell’ordinamento italiano e in quello tedesco, sia nell’ambito dell’accesso al pubblico impiego sia rispetto alle progressioni di carriera. L’analisi comparativa si propone di verificare se le procedure impiegate in Germania per garantire l’affermazione del «principio della selezione dei migliori», le promozioni attuate prevalentemente attingendo al personale interno e il sistema di «federalismo competitivo» rappresentino un modello da imitare, suscettibile di essere traslato nella realtà italiana. Proprio le apparenti distanze fra i due ordinamenti suggeriscono l’opportunità di descriverne e compararne le caratteristiche attraverso la scelta di «coppie dicotomiche», volte a stabilire se i contrasti immanenti alle procedure di selezione siano reali o apparenti oppure se si tratti piuttosto di percorsi diversi, orientati nella stessa direzione.